di Redazione Lavoratorio.it - Pubblicato il 17/09/2025
Freepik
Compilare e inviare il modello 730 all’Agenzia delle Entrate richiede massima attenzione. Errori o omissioni possono comportare sanzioni da 250 a 1.000 euro, anche quando non ci sono imposte da versare. La responsabilità ricade sempre sul contribuente, anche se si utilizza il modello precompilato, che non esonera da controlli successivi.
COMPILAZIONE ERRATA: COSA CONTROLLARE
Accettare un 730 precompilato senza modifiche riduce il rischio di controlli preventivi, ma non mette al riparo da verifiche successive. È fondamentale verificare ogni dato e, se necessario, correggere eventuali incongruenze con un modello integrativo o sostitutivo. In caso contrario, le sanzioni possono arrivare fino al 180% dell’imposta evasa.
QUANDO LA DICHIARAZIONE È OMESSA
La situazione più grave è quella della dichiarazione omessa, che si verifica non solo se il 730 non viene presentato, ma anche se inviato con oltre 90 giorni di ritardo rispetto alla scadenza ordinaria del 30 settembre. Per il 2024, ad esempio, il limite ultimo è fissato al 29 dicembre.
Un 730 può risultare omesso anche in caso di:
ERRORI COMMESSI TRAMITE CAF O PROFESSIONISTI
Affidarsi a un Caf o a un professionista non sempre mette al riparo da sanzioni.
Esempio: se si dichiara al Caf un assegno di mantenimento di 6.000 euro quando in realtà è di 10.000 euro, l’errore non è imputabile al Caf e il contribuente dovrà pagare la differenza con relativa sanzione.
QUALI ERRORI NON SONO SANZIONABILI
Non tutti gli sbagli fanno scattare una multa. Errori formali, come quelli sul codice del sostituto d’imposta o nelle scelte per il 2, 5 e 8 per mille, non incidendo sulle imposte, non sono sanzionabili.
DATI DA CONTROLLARE CON ATTENZIONE
Per evitare problemi è necessario verificare con cura i dati che incidono direttamente sul calcolo dell’imposta:
Un controllo accurato del 730 è quindi l’unico modo per evitare sanzioni e garantire la correttezza della dichiarazione.
Leggi anche: Settembre, stangata sulle famiglie italiane
Leggi anche: Assegno unico universale, la scheda
Leggi anche: Bonus da 500 euro, torna la carta "Dedicata a te"
Leggi anche: Bonus, quali resteranno anche nel 2026
Se vuoi ricevere su WhatsApp i nuovi articoli di Lavoratorio.it CLICCA QUI e attiva le notifiche
Se vuoi ricevere su Telegram i nuovi articoli di Lavoratorio.it CLICCA QUI e poi su "unisciti" per attivare le notifiche
Cerca il TUO lavoro con Lavoratorio.it: seleziona settore professionale e zona di lavoro
Ti potrebbero interessare: