Bonus Case Green e under 36: verso il ritorno degli aiuti per la prima casa

di Redazione Lavoratorio.it - Pubblicato il 27/11/2025

Una giovane coppia nella nuova casa (repertorio)

Una giovane coppia nella nuova casa (repertorio) - gpointstudio

Il tema delle agevolazioni fiscali legate all’acquisto della prima casa torna al centro del confronto politico. Diversi emendamenti alla Legge di Bilancio puntano infatti a ripristinare due misure molto richieste: il Bonus Case Green e il Bonus under 36, entrambe non prorogate negli ultimi anni ma considerate strategiche per sostenere giovani e famiglie.

RITORNO DEL BONUS CASE GREEN

Il Bonus Case Green, non rinnovato nel 2024, potrebbe essere reintrodotto con la detrazione Irpef del 50% dell’Iva pagata per l’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica. La misura, introdotta originariamente nel 2015 e riproposta dalla Legge di Bilancio 2023, riconosceva il beneficio in presenza di specifici requisiti: acquisto effettuato entro il 31 dicembre 2023, immobile in classe energetica A o B, compravendita direttamente dall’impresa costruttrice e riferita a nuove abitazioni residenziali. La sua possibile reintroduzione mira a incentivare la scelta di case sostenibili e moderne.

POSSIBILE PROROGA DEL BONUS UNDER 36

Spazio anche al possibile ritorno del Bonus prima casa under 36, destinato ai giovani con ISEE fino a 40.000 euro. La misura, introdotta dal decreto-legge 73/2021 e poi non prorogata per il 2025, includeva l’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale, un credito d’imposta pari all’Iva per gli acquisti dal costruttore e l’esenzione dall’imposta sostitutiva sui finanziamenti per acquisto, costruzione o ristrutturazione dell’abitazione. Gli emendamenti depositati puntano ora a estendere il beneficio fino al 2028, con l’obiettivo di fornire maggiore continuità e tutela ai giovani acquirenti.

IMPATTO SUL MERCATO IMMOBILIARE

La possibile riattivazione delle due misure potrebbe incidere in modo significativo sul mercato immobiliare, favorendo gli investimenti in nuove costruzioni ad alta efficienza e sostenendo l’accesso alla proprietà da parte delle fasce più giovani della popolazione. Le prossime settimane saranno decisive per capire se gli emendamenti troveranno spazio nel testo definitivo della Manovra.

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